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Stranezze da Londra: Marco Pierre White e il suo desiderio post-mortem

Marco Pierre White, di nazionalità britannica, è noto per aver ricevuto le tre stelle della guida culinaria Michelin in più giovane età, quando aveva trentatré anni. Tra i suoi allievi ci sono nomi di un certo calibro,  Gordon Ramsay e Heston Blumenthal. Giusto per dirne un paio.

E Marco Pierre White ha annunciato recentemente una grossa novità per i suoi ristoranti nella capitale britannica. Si tratta di bistecche stampate in 3D su un printer. Infatti, il celebre chef stellato offrirà carne vegana creata dalla azienda israeliana Redefine Meat nelle sue bisteccherie e in tre altri ristoranti di Londra a un prezzo tra le 20 e le 30 sterline, simile a quello delle bistecche di carne di bovino.

LE BISTECCHE STAMPATE IN 3D DI MARCO PIERRE WHITE

Nello specifico, si tratta di una doppia innovazione: da un lato l’alternativa vegana, in una città che vede aprire sempre più ristoranti e caffè di questo tipo. E dall’altro, la produzione tecnologica resa possibile da stampanti tridimensionali.

Redefine Meat (che significa “ridefinisci la carne”) usa ingredienti come soia, proteine di piselli, barbabietole, ceci e grasso di cocco per produrre le sue bistecche vegane.

Inoltre, l’azienda israeliana utilizza stampanti in 3D e delle intelligenze artificiali per ricreare le fibre muscolari della carne animale.

Il fatto che un grande chef le metta nel menù dei suoi ristoranti testimonia della qualità di questo prodotto. Marco Pierre White racconta che la prima volta che le ha assaggiate ne è rimasto stupefatto.

SALVAGUARDARE IL CLIMA

Le sue speranze per il futuro sono di natura etica. Infatti, a suo avviso, bisogna  mangiare meno carne al fine di combattere il cambiamento climatico, di cui l’allevamento dei bovini su scala industriale è uno dei fattori.

Finora i prodotti alternativi a base di vegetali non avevano la qualità e il sapore necessari per i nostri piatti e l’invenzione delle bistecche in 3d cambia tutto.

Inoltre Marco Pierre ha a tal proposito dichiarato di avere provato una dieta totalmente vegana per nove mesi. Il risultato? Lo chef ha dichiarato di aver perso peso, di riuscire a dormire meglio e di sentire di avere più energia. Tuttavia, si sentiva sempre affamato, con la voglia di cibo più gustoso: ora le bistecche in 3D sembrano averlo soddisfatto anche da quel punto di vista.

 

Dopo avere introdotto le sue prime bistecche uscite da stampanti in 3D nel 2020, Redefine Meat ha cominciato a venderle a ristoranti di tutta Europa quest’anno e intende venderle ai supermercati nel 2022. Cosa accadrà?

 

Le alternative sostenibili stanno diventando sempre più popolari tra i commensali e come dimostra Pierre White il fine dining acccoglie di buon grado questa nuova tendenza.

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