Rossopomodoro: “Come un giorno a Napoli”
I valori di Rossopomodoro
“ Il valore principale di Rossopomodoro è, prima di tutto, il suo DNA prettamente napoletano. – Spiega infatti a riguardo Roberto Colombo – Fondata da 3 napoletani nel 1998, Rossopomodoro è, di fatto, una realtà figlia di partenopei DOC! Una dimensione cresciuta ed espansa grazie ad una squadra di executive chef tutti radicati su territorio e che sa infatti, ad oggi, contare e vantare oltre cento ristoranti al mondo”.
Artigianalità e qualità
“Ma non solo! – aggiunge Roberto Colombo – Rossopomodoro sa anche brillare per valori come artigianalità e qualità. Un’artigianalità trasmessa egregiamente dai suoi abilissimi cuochi artigiani del mestiere e la più sopraffina e conseguente qualità raggiunta anche tramite i più giusti metodi di produzione e modalità di trasformazione del cibo. Anche il più meticoloso rispetto del rapporto qualità prezzo di Rossopomodoro sa tuttavia segnare un valore importante della più nota catena di ristorazione campana – conclude Roberto Colombo- un valore aggiunto per una realtà enogastronomica che sa dunque evolversi nel tempo senza voltare mai le spalle ai suoi valori più originari”.
Il vero mondo della pizza
Quella di Rossopomodoro è di fatto una realtà nata sì con dei valori ben precisi, ma anche con altrettanti definiti obiettivi. Una storia di cui lo stesso Roberto Colombo sa teneramente raccontare: “Rossopomodoro è una dimensione nata per l’intuizione di ben tre ragazzi che avevano già esperienze nel mondo della ristorazione ma che vollero, per la prima volta, mettere insieme il vero mondo della pizza con il più radicato settore della cucina napoletana”.
Rossopomodoro: un’avventura nel tempo… e nello spazio
Un’idea di successo molto ben strutturata, quella di Rossopomodoro, che seppe quindi, già a partire dalle prime aperture a Napoli, sorprendere e ammaliare i suoi sempre più numerosi clienti e a consacrarli in un tempo che si sarebbe poi protratto sino ai giorni nostri. Non solo tempo però! Anche lo spazio. Rossopomodoro, che è infatti ad oggi una delle catene di ristorazione italiana di maggior successo, è infatti una realtà che non ha tuttavia limitato la propria evoluzione ad un solo e magnifico arco temporale, ma che ha ulteriormente espanso la propria essenza anche in un altrettanto notevole spazio.
Da Milano a Toronto
“Il marchio Rossopomodoro – spiega Colombo- si è di fatto allargato molto! Prima a Milano con ben dieci ristoranti. E poi anche in altre città della nostra bellissima nazione come Torino, Venezia, Bologna e Roma.” Non solo le principali città tuttavia! Rossopomodoro è andata a colorare di rosso e di gusto anche città di provincia come Prato, Livorno e Alessandria”. Aggiunge infatti a tal riguardo Colombo: “Siamo presenti anche in Sicilia e in Calabria. E le aperture all’estero contano almeno cinque ristoranti a Londra e altri a New York, Dallas, Boston e persino Toronto”.
Portavoce del gusto partenopeo e della tradizione enogastronomica campana
Uno sviluppo oltreoceano degno di nota, quello registrato da Rossopomodoro, che ha voluto dunque fare della sua logica di espansione estera anche una vera e propria portavoce del gusto partenopeo e della tradizione enogastronomica campana nel mondo. Eccellenze come la pizza, la mozzarella e altre gustosità tipicamente campane sono infatti il fiore all’occhiello di una proposta gastronomica che potrebbe definirsi, a tutti gli effetti, come ambasciatrice e promotrice della vera e unica gastronomia locale.
Una giornata nella bella Partenope
“Rossopomodoro è senz’altro promotrice della gastronomia locale” conferma infatti Roberto Colombo. Un brand, che da tre anni a questa parte, ha voluto infatti evolversi con il meraviglioso payoff “Come un giorno a Napoli.” proprio per meglio sottolineare l’idea della catena di portare i clienti non solo all’interno dei propri locali, ma anche nella vera città di Napoli.
La vera essenza di Napoli
Non solo cibo dunque. Anche l’atmosfera che si respira all’interno del ristorante, pur non essendo a Napoli, regala in realtà la vera essenza della colorata e pittoresca Partenope. Agli spaghetti, alla classica Tiella, alle montanare e a tutti prodotti e piatti più tipici della cucina partenopea e campana Rossopomodoro accompagna infatti anche buona musica napoletana. Dai grandi classici ai più recenti rapper. E persino punti di riferimento come cuochi e direttori originari di Napoli”. Ma non finisce qui. Anche i vini sulla carta di Rossopomodoro rispettano, di fatto, questa tradizione. E diffondono con altrettanta gloria patriottica gustose e colorate bottiglie di Fiano, Aglianico e Falanghina.
Rossopomodoro: un trionfo di eccellenze e di positività
Quella di Rossopomodoro è, di fatto, una vera e propria condotta promotrice della buona tavola! azione che però sa farsi, questa volta, anche portavoce di un ulteriore messaggio di speranza e positività. Spiega infatti a riguardo Roberto Colombo: “ Il contesto attuale è particolarmente complicato. Ci vorrà ancora qualche mese per un’apertura definitiva, ma Rossopomodoro sta affrontando questa situazione guardando avanti e concentrandosi al meglio sul prossimo futuro. Questa è quel che si potrebbe definire una pre-ripartenza che però vuol continuare a sorridere e ad augurarsi una ripartenza ufficiale. Una ripartenza ufficiale, e a pieno titolo, da celebrare inoltre con il lancio del nuovissimo menù primavera- estate. (…) Un trionfo di eccellenze – aggiunge Colombo – che porterà all’interno della proposta enogastronomica di Rossopomodoro ulteriori novità con varianti di mozzarella, Spaghetti alla Nerano e altri grandi classici della cucina napoletana che spazieranno dagli sfizi e dagli antipasti per arrivare fino ai dolci”.
L’evoluzione continua di Rossopomodoro
“Questo periodo di fermo – aggiunge Colombo – ci ha portato infatti a riflettere molto. E a innovarci, di conseguenza, non solo nella proposta culinaria, ma anche dal punto di vista della tecnologia con un miglioramento concreto della parte digital dell’azienda. Un nuovo sito, una nuova app e tanto altro ancora! Rossopomodoro sa fornire online non solo informazioni come menù, prezzi, e orari. Ma anche funzionalità ulteriori per la prenotazione del tavolo, per l’ asporto, per il delivery e attività promozionali dedicate ai clienti tra cui interessantissimi programmi di fidelizzazione e adesione al circuito PAYBACK”. “Bisogna essere forti e far leva su propri punti di forza in questo duro momento.” conclude infatti Roberto Colombo.
E Rossopomodoro con la sua qualità, la sua artigianalità e soprattutto la sua forza insita in un DNA tipicamente napoletano in grado di andare sempre avanti nonostante tutto… sa perfettamente dimostrarlo.
s.g