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“PizzAut”: quando la pizza è buona da mangiare… ma anche buona da pensare!

Nasce a Milano “PizzAut”, la primissima pizzeria gestita da ragazzi affetti da autismo. La pizza non è mai stata cosi buona!

È festa a Cassina de’ Pecchi! una vera festa durante la quale sono stati firmati anche i primissimi contratti di lavoro del nuovo locale “PizzAut”. La primissima pizzeria milanese gestita da nove ragazzi autistici che sa brillare non solo umanità, ma anche per l’eroicità di un gesto che ben rischiara le tristi complessità del contesto attuale, da infatti ufficialmente il via alla sua tanto bella quanto buona attività.

PizzAut: l’esordio ufficiale di una bellissima iniziativa

PizzAut, che doveva aprire le porte del proprio locale già nel 2020, un via continuamente slittato a causa dell’emergenza Covid-19, avvia infatti soltanto adesso il suo benefico esercizio. Grazie anche al suo giardino all’aperto, e dunque nel pieno rispetto della normativa anti-Covid, PizzAut ufficializza dunque il suo clamoroso esordio anche con una bellissima inaugurazione.

Doppi festeggiamenti

Un esordio festeggiato, non a caso, nella giornata del 1° maggio. Una vera festa del lavoro celebrata dunque da tutti i ragazzi coinvolti nell’iniziativa nel migliore dei modi: proprio lavorando. Nico Acampora, Fondatore della Onlus che ha per slogan “Nutriamo l’inclusione” oltre che papà di un bambino autistico, afferma infatti a riguardo: “I ragazzi hanno festeggiato il 1° maggio da lavoratori! Firmando il loro contratto di lavoro in una giornata così significativa, in un momento tra l’altro di gravi difficoltà per la ristorazione, la nostra apertura vuole dare un segnale di speranza per tutti”.

PizzAut: un’inaugurazione in grande stile

All’inaugurazione in grande stile del locale in via Don Verderio, sono stati inoltre presenti molti personaggi noti. Tra sindaci e amministratori si è fatta tuttavia notare anche il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati alla quale, sulla scia del successo della pizza “Dpcm” con mortadella, granella di pistacchi, scamorza bianca e limone, sarà anche dedicata una nuova pizza.

Un’esperienza anche itinerante

“I ragazzi non si sono però fermati fermati al locale. – tiene inoltre a sottolineare Nico Acampora – Grazie a due camioncini “fast food truck” i giovani lavoratori hanno infatti girato per piazze e paesi, mantenendosi in esercizio e portando ovunque il loro messaggio. È bellissimo vedere come il lavoro li abbia fatti crescere, come siano migliorati nella relazione con gli altri”.

Un’iniziativa buona da gustare e buona da pensare

Un’iniziativa, dunque, buona da gustare e persino da pensare. Un progetto che punta quindi a coniugare in un’unica grandiosa iniziativa i veri processi d’inclusione con il lavoro. Alla cerimonia ha infatti preso parte anche il senatore del Pd Eugenio Comincini, che sottolinea proprio l’importanza di riconoscere tale status a chi decide di fare impresa e la capogruppo Simona Malpezzi.

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Un progetto che sa guardare avanti

Da PizzaAut è quindi tutto ufficialmente pronto, anche i locali al chiuso. Con una grandissima cucina, un forno a nastro, pannelli fonoassorbenti, mobili appositi per essere aperti anche da chi affetto di problemi di manualità e un’ app per facilitare la registrazione di tutte le comande dei clienti, il locale guarda ancora più avanti.

Nico Acampora: Opportunità anche per gli altri ragazzi

Conclude infatti a riguardo Nico Acampora: “Siamo partiti da Monza, città dove siamo nati e dove risiede la maggior parte dei nostri ragazzi. Ma vogliamo andare avanti e lanciare un appello agli imprenditori della Brianza a darci una mano. Saremmo felicissimi di offrire opportunità anche ad altri ragazzi”.

PizzAut: Bontà di gusto… bontà di intenti!

Dove c’è bontà c’è bellezza e dove c’è bellezza non può che esserci bontà! e PizzAut sa senz’altro dimostrarlo. Buona di gusto, ma anche buona per intenti, la pizza sa dunque farsi ancora volta testimone di un mondo forte e nonostante tutto positivo che sa trarre anche dalle più dure complessità la forza di risollevarsi e andare  sempre avanti nel migliore dei modi.

In bocca al lupo ragazzi!

s.g

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