La pizzeria ‘O Scugnizzo di Pierluigi Police ha superato il ventesimo anno di attività. E proprio lui ha portato nella città di Arezzo una novità, una versione inedita di pizza. Ovvero, il mezzo metro.
Pierluigi Police, la sua storia
Facciamo però un passo indietro. Originario di Mondragone, in provincia di Caserta, Pierluigi Police ha lavorato per diversi anni nel mondo della moda, fino a quando, nel 1995, arriva ad Arezzo ed apre il suo primo ristorante Masaniello. Cambia così la sua vita. E con il tempo la pizza diventa la sua occupazione e la sua passione primaria. Nasce ‘O Scugnizzo. Dove presenta il mezzo metro, come anticipato.
Il Mezzo Metro alla napoletana è un impasto napoletano, ma proposto in una versione da Mezzo Metro. Questo formato era pensato per un pubblico giovane. Ma anche per diversificare l’offerta rispetto a Masaniello. L’obiettivo era quello di portare ad Arezzo la filosofia della pizza in condivisione, una pizza su un tagliere lungo: uno spicchio ciascuno. Vent’anni di storia, di pizze, di clienti e di chilometri. Chilometri, sì, perché con gli anni e con le recensioni su prestigiose guide e i premi, i clienti desiderosi di mangiare la pizza di Pierluigi Police si sono moltiplicati e sono arrivati da tutta Italia e dall’estero.
E oggi, O Scugnizzo si fonda su due cardini, ugualmente identificativi dell’indirizzo: la pizza e la birra artigianale.
L’importanza delle materie prime e dello studio
Pierluigi crede molto nel rispetto delle tradizioni, ma la tradizione deve essere comunque innovata. Le materie prime che utilizzo sono tutte stagionali e provengono da piccole aziende agricole alle porte di Arezzo, mentre fior di latte, ricotta e mozzarella di bufala arrivano dalla Campania, l’olio e le olive da Gaeta.
Pierluigi ha potuto sperimentare sulla sua pelle che per andare avanti vogliono sì curiosità e spirito di sacrificio. Ma soprattutto, tanto e continuo studio. Solo con esso si riescono a raggiungere i traguardi desiderati.
Accanto a Pierluigi Police oggi c’è anche il figlio Gennaro, che ha seguito sin da giovanissimo le orme del padre rimanendo fedele alla pizza e alla filosofia del locale.