Sapevate che tra le tante leccornie a cui la Zecca ha dedicato una propria moneta c’è anche la pizza margherita? Ebbene sì! Anche la pizza Margherita ha adesso la sua moneta. Scopriamo dunque com’è fatta e… soprattutto quanto vale! É risaputo, la nostra nazione è quella che tra tutte si contraddistingue per il suo intenso patrimonio artistico e culturale. Forse anche il bagaglio più grande in assoluto. Il nostro prestigio, anche e soprattutto a a livello enogastronomico, è infatti più che ufficialmente riconosciuto in tutto il mondo, un prestigio agognato, alle volte emulato e celebrato e che, il più delle volte, provoca in qualsiasi italiano un grandissimo senso di appartenenza alla propria terra e di orgoglio patriottico.
La repubblica italiana celebra la pizza margherita
Ed è proprio questo il motivo per cui, proprio all’arte culinaria italiana, la Repubblica Italiana ha voluto ben dedicare una serie di monete da collezione assolutamente meravigliose. Oggi vogliamo parlarvi della moneta da 5 euro: quella della Pizza e Mozzarella.
Pizza margherita: partiamo dal principio…
Ma partiamo dal principio. Perché, sebbene se ne riscontrino tracce che provengono sin da migliaia di anni fa, la pizza così come la conosciamo è arrivata a noi soltanto nel 1889 e a prepararla, per la primissima volta, fu il cuoco napoletano Raffaele Esposito.
Un po’ di storia
Il cuoco napoletano aggiunse infatti all’impasto bianco del pomodoro, la mozzarella e del basilico! Un vero piatto tricolore per doveva onorare e celebrare la Regina Margherita di Savoia. La prima pizza napoletana.
Il glorioso passato e le attuali celebrazioni della pizza margherita
La pizza margherita, dunque, ha un intenso e glorioso passato; ma è divenuta nel tempo e negli anni anche un vero e proprio simbolo! Uno dei più iconici emblemi dell’Italia nel mondo che la nostra Repubblica Italiana, nel 2020, ha dunque voluto celebrare coniando, proprio in suo onore, una moneta che portasse il suo nome e, soprattutto, la sua gustosissima immagine.
Il valore della moneta pizza margherita
La moneta dedicata alla pizza margherita, che ha un valore nominale di 5 euro, è inoltre composta in Acmonital. È caratterizzata da diametro di 26,95 millimetri, un peso di 10,25 grammi ed è contraddistinta da un bordo con zigrinatura continua.
Moneta pizza margherita: cosa cela e cosa rappresenta
Se la si osserva nel dettaglio. La moneta dedicata alla pizza margherita ha inoltre una facciata del dritto in cui compaiono tutti gli elementi più rappresentativi della Campania, non solo la pizza dunque, ma anche Pulcinella, il Vesuvio e una veduta del Golfo di Napoli! Sulla moneta sono inoltre presenti sulla prima facciata le scritte “CAMPANIA” , “REPUBBLICA ITALIANA” e il nome dell’autore della moneta, mentre, facciata del rovescio, troviamo invece l’anno di conio (2020), il valore nominale (5 euro) e la R della Zecca di Roma.
La regione Campania: simboli e celebrate leccornie
Sulla moneta pizza margherita troviamo, tuttavia, altri tipici elementi della regione che ha visto nascere la sua tanto celebrata leccornia. Da una cornucopia ben stilizzata escono infatti tutti gli ingredienti della pizza. Appaiono poi la bocca di un forno e soprattutto un particolare del bassorilievo del “Corteo Bacchico”. A sovrastare il tutto? Semplice! Il il nome della collezione “SAPORI D’ITALIA”.
Dove comprare la moneta Pizza Margherita
Questa bellissima e gustosissima moneta che è stata coniata in soli 8.000 esemplari e venduta sul sito della Zecca a ben 25 euro a pezzo è tuttavia terminata in pochissimo tempo. Come recuperarla dunque? Mettendosi alla ricerca e riacquistandola da coloro è che l’hanno già comperata! Pagandola probabilmente con una cifra almeno doppia al costo di partenza, ma si sa! Il buon gusto… ha il suo costo!
s.g