Marco Amoriello: la pizza è un patrimonio per tutti

Esiste un alimento più democratico della pizza? Viene incontro davvero alle esigenze di tutti. Che siano esse di natura etica, salutare o semplicemente di gusto. La pizza napoletana è davvero per tutti. Anche per i celiaci. Se negli anni Novanta era difficile trovare delle pizzerie che fossero adeguatamente attrezzate per chi soffre di celiachia, oggi ciò non rappresenta più un problema. E tra i portatori di bandiera della pizza gluten free ritroviamo Marco Amoriello.

Marco Amoriello: mission pizza gluten free

Marco Amoriello, chef e maestro pizzaiolo, rappresenta la garanzia di chi vuole gustare le migliori pizze senza Glutine e non solo in Campania. Campione del mondo nella specialità Senza Glutine per ben tre volte (2002-2004-2005), Marco Amoriello è un personaggio ormai conosciuto anche all’estero grazie alle sue esibizioni televisive. Indimenticabile l’incontro con Papa Francesco per il quale ha avuto l’onore di preparare e consegnare la pizza.

Fin da giovanissimo Amoriello si appassiona a questo lavoro. Che gli ha dato e continua a dargli grandissime soddisfazioni e moltissimi riconoscimenti.

Questa storia ha una sua particolarità. È il 2003 e Marco Amoriello scopre di essere celiaco. La celiachia è una reazione immunitaria all’assunzione di glutine. Da allora è un attento sostenitore del disciplinare della Pizza Napoletana, che ha riportato nel mondo gluten free.

In particolare, Amoriello collabora con l’AIC (Associazione Italiana Celiachia) portando avanti il suo impegno di far comprendere a tutti i ristoratori, l’importanza di offrire un servizio “senza glutine”. Che sia in grado di far dimenticare al cliente, di avere questo problema alimentare e condividere con tutti il piacere della tavola.

Mission, questa, portata avanti anche all’ ultima edizione del Pizza Village di Napoli.

“Al Pizza Village mi sento quasi a casa’’, ci racconta. “Ogni volta porto la pizza gluten free. E pensare che a suo tempo molti mi prendevano in giro. Adesso non possiamo ignorare la celiachia, è una questione popolare. Ho insistito tanto con gli addetti ai lavori per introdurre un forno che fosse gluten free. E ce l’ho fatta. Da celiaco, sono molto soddisfatto.’’

L’ esperienza al Pizza Village

Come è andata questa ultima edizione del Pizza Village?

Aggiungere delle parole a quella che è stata una grandissima edizione rischierebbe di rovinarne la magia. Direi che è sempre bello, ed ogni volta post Pizza Village ho l’occasione di ampliare la mia rete di conoscenze. Ho molte più persone che mi chiamano e mi conoscono. Che mi raggiungono nella mia pizzeria in provincia di Benevento, la Guappo. E non può che farmi piacere che vengano apposta per conoscermi e mangiare qui. Che dire se non che correttezza e professionalità ripagano sempre.

Quale pizza special hai presentato?

La mia pizza è stata una Bufalina con pomodorini del piennolo del Vesuvio a foglia liscia, olio Evo del beneventano, mozzarella di bufala e fiordilatte. Ovviamente parliamo di una pizza senza glutine. Impastata con il fioreglut del Mulino Caputo. E per me è importante che al Pizza Village vi sia un angolo gluten free.

Come descriveresti la tua pizza?

Con la mia pizza cerco di fare un lavoro di qualità. Al di là delle materie prime con cui è realizzata, che sono prodotte da aziende campane- tra cui il Mulino Caputo e la Sorrentina. Gli ingredienti fondamentali sono cuore, umiltà e sorriso. Il pizzaiolo è un artigiano e in quanto tale non fa pizze tutte uguali. I clienti sono i nostri giudici, e il minimo che possiamo fare è cercare di offrire un prodotto finale di qualità. La pizza napoletana d’altronde è patrimonio unesco ed espressione territoriale. E gluten free è garanzia di gusto per chi soffre di celiachia.

Che progetti futuri hai?

Oggi giro tutta Italia per le formazioni. Sono istruttore della Scuola – Associazione Pizzaioli Napoletani per il settore senza glutine, formatore e consulente per l’apertura dei nuovi locali o per locali che vogliono allargare la loro offerta al senza glutine e altre intolleranze.

 

 

Grazie a Marco Amoriello, che vi invitiamo a seguire sulle sue pagine professionali:

pizzeria_guappo_amoriello

Pizzeria Guappo Amoriello Senza Glutine 

 

 

 

Continuate a seguirci su Instagram.

Altre storie
Foosball Pizza Box, la scatola per pizze che diventa campo di gioco