Che sia napoletana, romana, americana, brasiliana, giapponese, la pizza è sempre buona. Si tratta dell’alimento più diffuso al mondo (non a caso si è adattata ai gusti di locali e del pubblico). Tuttavia anche in Italia le pizze non sono tutte uguali, persino quando i pizzaioli dicono di fare lo stesso impasto. Ecco quindi 7 pizzerie dove mangiare almeno una volta nella vita.
PIZZERIE DOVE MANGIARE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA A NAPOLI
Per cominciare, il pluripremiato Pepe in Grani di Franco Pepe, a Caiazzo. Assolutamente da provare almeno una volta nella vita la sua margherita sbagliata. Si tratta di una pizza cosparsa di mozzarella, ma che viene condita a freddo con riduzione di pomodoro e di basilico. L’impasto, come per tutte le pizze di Pepe in Grani, è composto da farine selezionate e lavorato a mano.
A seguire, L’antica pizzeria da Michele, in attività da oltre un secolo. Qui non si ricercano particolarità, ma solo la bontà della tradizione: la pizza in menù è solo Margherita o Marinara o la Cosacca. Senza condimenti eccessivi né ingredienti gourmet. Tocca fare un po’ di fila per entrare, ma per una pizza così l’attesa vale.
Gino Sorbillo, ormai presente in tutto il mondo, non solo in Italia a Milano e a Roma, resta con la sua sede ai Tribunali una delle pizzerie più celebri di Napoli e del mondo intero. Sapori, odori e canzoni tipiche vi aspettano nella famosa Sala Scaramantica.
E ancora, la Notizia, a Napoli, è tra le pizzerie dove mangiare almeno una volta nella vita. I locali con quest’insegna sono due, entrambi in via Caravaggio ed entrambi gestiti dal pizzaiolo Enzo Coccia, artigiano da sempre alla ricerca della qualità. Gli ingredienti sono assolutamente di prima scelta. Soprattutto nel caso della pizza margherita: pomodori San Marzano DOP, mozzarella di bufala DOP, basilico, olio extravergine DOP e una grattugiata di pecorino romano.
L’ASSE ROMA-MILANO
Ci spostiamo nella Capitale, da Mangianapoli. Ristorante e pizzeria napoletana nel cuore di Roma. Qui vengono preparati squisiti piatti tipici partenopei e delle ottime pizze fedeli alla tradizione napoletana. Degni di nota i fritti, preparati con maestria. Sembra quasi di trovarsi a Napoli.
Per finire, Cocciuto in quel di Milano, con le sue differenti sedi. Pizza napoletana preparata in differenti versioni di condimento. Già dal menu si evince la collaborazione di presidi SlowFood, la presenza di ingredienti con chiara denominazione e provenienza. La qualità dipende anche dagli ingredienti, non solo dalla maestria del pizzaiolo.