Da alcuni anni è sempre più diffusa l’abitudine di “festeggiare” ogni giorno un cibo differente, una sorta di calendario o almanacco gastronomico che scandisce per tutto l’anno le golose ricorrenze legate a ricette o ingredienti. L’Italia ha un suo calendario che differisce da quello internazionale ma con alcuni punti in comune, perché taluni piatti non conoscono confini. Uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di cucina è sicuramente quello del 6 aprile, data del “Carbonara Day”, piatto storico della tradizione romana sulle cui origini da sempre si discute (fu inventata dai pastori abruzzesi? Creata grazie ad ingredienti portati in Italia dai soldati americani nel corso della seconda guerra mondiale?) e che ha dato vita anche a pubblicazioni specifiche come l’interessante libro della giornalista Eleonora Cozzella.
La pizza carbonara di Pier Daniele Seu
La Carbonara è così amata da esser divenuta anche un interessante banco di sfida (gastronomica) per cuochi, osti e pizzaioli che hanno deciso di proporne una personale interpretazione. Tra quelle degne di menzione c’è sicuramente la Pizza Carbonara di Pier Daniele Seu, il giovane pizzaiolo romano, proprietario di Seu Pizza Illuminati, che nel giro di pochi anni ha saputo conquistare tutti i più ambiti riconoscimenti dalle guide di settore. Una creazione dal sapore autentico preparata con materie prime di origine laziale e con alcuni accorgimenti tecnici che la rendono davvero unica.
La ricetta della Pizza Carbonara
Ingredienti
4 tuorli d’uovo
50 g di Pecorino romano
20 g di Parmigiano
Qb di Pepe
Qb di Guanciale
Procedimento
Preparare uno Zabaione di uovo salato, mettendo i tuorli nel Bimby e azionandolo con un timer di 15 minuti a 80 °C. Chi non ha a disposizione il Bimby può cuocere i tuorli a bagnomaria mescolando con una marisa o con una frusta a mano facendo attenzione che i bordi della scodella rimangano puliti per non far cuocere eccessivamente il tuorlo e creare grumi.
Successivamente unire il pecorino, il parmigiano e il pepe. Mettere il tutto in una sac a poche e far freddare. Grattare il pecorino a scaglie con una grattugia e tenere da parte.
Prendere il guanciale e privarlo della cotenna e del pepe esterno, affettarlo con uno spessore di circa 1.5 mm. Stendere l’impasto della pizza, coprire con il guanciale e infornare a 250 °C posizionando la teglia sul fondo. Dopo 5 minuti spostare la teglia in posizione centrale e cuore per altri 5 minuti. In uscita finire con lo Zabaione di uovo salato, il pecorino a scaglie e il pepe.
l.s.