Sono realmente tanti i consumatori di tutto il mondo che sempre di più si affidano al delivery. In primis per farsi consegnare a casa i piatti dai ristoranti più amati. Ma anche per soddisfare qualsiasi esigenza nell’arco della giornata. Dal Delivery Report 2021 di Glovo, uno dei leader mondiali nella consegna multi-categoria, emergono nuovi trend degli ordini online. Vediamo quali sono.
Ordini online e voglie alimentari
Guardando gli ordini nel corso del 2021, pizza, hamburger e pollo sono stati i piatti più richiesti. A livello mondiale la cucina italiana domina decisamente le classifiche. Inoltre, aumenta la richiesta di piatti vegani e cresce anche la presenza della haute cuisine, con un aumento degli ordini del 350% da ristoranti stellati e premium per farsi viziare il palato da chef rinomati.
In più, analizzando gli ordini del 2021 la domenica emerge come la giornata in cui si fanno ordini atti a soddisfare le voglie alimentari. Tra i cibi più ordinati: pasticcini ripieni (eclair), i fartòn (tipico dolce di Valenza), i palatschinken, i churros e il gelato.
La spesa da fare online, acquisti di qualsiasi tipo
Cresce anche il comparto della spesa che nell’anno appena concluso ha registrato un incremento degli ordini del 63% a livello mondiale e del 400% in Italia. Questo grazie anche alla rete di oltre 70 magazzini urbani distribuiti per il momento nelle grandi città. Ci si affida a loro soprattutto per la spesa cosiddetta emergenziale.
Inoltre sono in crescita anche gli ordini multi-categoria. Tra i primi posti della classifica troviamo i fiori con le rose e i tulipani che la fanno da padrone, soprattutto nel giorno di San Valentino. Ma anche gli articoli per gli animali domestici.
C’è anche un ranking degli ordini più strani. Per esempio in Montenegro un rider ha trasportato i documenti di divorzio. Invece in Polonia, un amante del tè ha ordinato 732 bustine l’anno scorso, a Roma si sono fatti recapitare d’urgenza le extension per i capelli.
Il più grande fan di Glovo si trova in Spagna e ha fatto acquisti per un valore di quasi 130.000€.
Con l’avvento della pandemia, decisamente l’online ha avuto un grosso impatto anche nelle abitudini più semplici come l’acquisto della spesa.
