Grigoris è stile, sapore e colore.
Ogni locale è fatto dalle persone che lo guidano, lo arricchiscono e lo completano. E qui troverete un gruppo di professionisti appassionati, energici e positivi. Che ogni sera rivestono l’abito degli artigiani del gusto, sempre impegnati a dare ai clienti una bella scarica di energia.
E soprattutto, questo locale è continua ricerca. Eccellenze, presidi Slow Food, birre artigianali, vini e distillati. Senza confini geografici o mentali.
La ricerca è quella delle materie prime, comprese quelle più importanti: le farine, macinate a pietra. Ad esse aggiungiamo prodotti d’eccellenza, presidi Slow Food e gli ingredienti che usiamo in pasticceria. Il rispetto è quello dei tempi e dei processi di fermentazione naturale, del lievito madre e dell’impasto, ma è anche il rispetto del produttore artigianale.
La pizza, regina della dieta mediterranea patrimonio dell’Unesco, è il punto forte di Grigoris. Qui viene preparata con farine di grano italiano, pomodoro San Marzano, fiordilatte di Agerola, olio extravergine di oliva, basilico e origano selvatico, presidi Slow Food.
La farina Petra e il lievito madre vivo sono il binomio della pizzeria da molto tempo. Il risultato è una pizza quasi napoletana, nel senso che non è una napoletana né alla vista né nel metodo, ma lo è al gusto. L’impasto, morbido, fragrante e profumato, è un perfetto basso continuo per l’armonia degli ingredienti. Il gusto ricorda quello della pizza fritta e ripassata in forno, ma è semplicemente cotta in un forno a legna.
Inoltre già all’assaggio si capisce come non solo gli ingredienti del topping siano di rilievo, ma come l’insieme sia orchestrato con senno, e probabilmente sia il frutto di molte prove d’assaggio.
Infine, Grigoris propone per concludere 8 dolci fatti in casa e sei “piccolini”, mini porzioni per chi ha finito la fame ma non la gola.