Per un locale aperto da appena un anno, un appuntamento come quello del Pizza Village non poteva essere considerato come un successo sicuro. Ha avuto coraggio Ferdinando Simeoli, titolare della pizzeria Equilibri di Gusto di Pozzuoli, a raccogliere una sfida tanto impegnativa come quella della kermesse napoletana che nello scorso mese di giugno è tornata live sul lungomare dopo due anni di assenza a causa della pandemia. È lui stesso a spiegarci cosa lo ha spinto e che bilancio ne trae.
Come è andata al Pizza Village?
«Siamo molto soddisfatti. In effetti con un solo anno di attività alle spalle siamo stati coraggiosi, però devo dire che i risultati ci hanno premiato».
La conquista di nuovi clienti
Che cosa le resta di questa esperienza?
«Innanzitutto una bella emozione».
E anche maggiore notorietà?
«Si anche questo. Stiamo avendo importanti riscontri da parte di molti clienti che ci hanno conosciuto proprio al Pizza Village e che sono venuti nel nostro locale perché hanno apprezzato la nostra offerta».
Sta già pensando alla prossima edizione?
«Diciamo che per adesso mi sto ancora godendo la bella esperienza e il successo di quest’anno. E non dimentichiamo che questa edizione era la prima dopo una lunga assenza, c’era un grande desiderio di poter tornare a muoversi liberamente tutti insieme».
Una kermesse sempre in crescita
Quindi lei tornerà ancora?
«Senz’altro».
E c’è già qualcosa che si aspetta dalla prossima edizione del Pizza Village?
«Nulla in particolare, ma sono sicuro che anche i grandi numeri di quest’anno spingeranno gli organizzatori a fare le cose sempre più in grande. Del resto al Pizza Village hanno dimostrato da tempo la capacità di mettere in campo ogni volta nuove idee e sono sicuro che continueranno a farlo anche in futuro. Soprattutto alla luce dei grandi numeri raggiunti quest’anno».
Equilibri di gusto anche all’estero
Il suo futuro, invece, che cosa prevede?
«Stiamo portando avanti un forte progetto di ampliamento. Abbiamo in programma due nuove aperture in Italia e non nascondo che presto potremmo realizzare anche il sogno aprire una pizzeria all’estero».
Per voi tanti cambiamenti, dunque, e secondo le anche la pizza quindi cambierà?
«No, la pizza non cambierà mai. Ognuno di noi potrà inserire qualsiasi innovazione o modifica, ma l’anima di questo piatto rimarrà sempre uguale».
Al Pizza Village quale è stata la sua ricetta di successo?
«Sicuramente la pizza Nerano, una rivisitazione della famosa ricetta della Costiera Amalfitana: vellutata di zucchine, cips di zucchine fritte, stracciatella pugliese e prosciutto cotto affumicato».
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M.B.
