Cornicione pronunciato e croccante, centro scioglievole e qualche topping gustoso. Questa è la pizza di Sbanco. Questa è la pizza di Alessio Muscas. Originario della Sardegna ma ormai romano di adozione, Muscas si avvicina così ad uno stile napoletano moderno. Che si fa certamente notare per il particolare effetto “crunchy”.
La pizzeria ha aperto non troppo tempo fa in Via Siria, nei pressi del parco dell’ Appia. La storia però inizia molto tempo prima.
Alessio Muscas, che è del quartiere Don Bosco, ha messo per la prima volta le mani in pasta grazie a Stefano Callegari. Che lo ha inserito nello staff di Sforno. Il suo percorso è partito da qui. Tuttavia, come spesso accade a chi al talento affianca tanto studio, Muscas ha voluto diversificare il prodotto. Aveva già in mente una idea di pizza tutta sua. Ed è partito dal cambiare le farine e il metodo lavorazione.
Rispetto all’impasto del suo maestro, l’impasto di Alessio Muscas è diretto con autolisi, realizzato con farina 0 del Molino Paolo Mariani e un 5% di semola sul totale. L’idratazione è del 68%. Complessivamente l’impasto poi riposa 30 ore, di cui le prime 3 a temperatura ambiente, per poi finire in massa nel frigo.
Da Sbanco, Muscas ha scelto le farine del Molino Paolo Mariani (Barbara, AN). Il pomodoro bio arriva da Inserbo Srl, il fior di latte è di Latteria Sorrentina, l’olio Evo Olitalia, la mozzarella di bufala è firmata La Stella di Amaseno.
Prima della pizza è impossibile non provare i fritti. Numerosi e dalla panattura manuale, fatte in casa, asciutte e croccanti. Si frigge sempre con l’olio Olitalia. Imperdibili le montanare Romane con crema di Pecorino Romano, Fave fresche e Pepe nero.
Tra le pizze da provare:
la Margherita Romanesca. Con Fiordilatte Laziale, Pomodoro 100% Italiano, Pecorino Romano e Mentuccia Romana.
Parmigiana+. Con melanzane fritte, pomodori 100% italiani, fiordilatte campano. basilico fresco e in uscita del formaggio stagionato di Bufala a scaglie.
La pizzeria Friggitoria Sbanco si trova in via Siria 1.