“Ci sta”: la pizzeria 100% italiana

Apre, finalmente, a Milano “Ci sta”! il primissimo format interamente dedicato alla pizza preparata con soli ingredienti 100% italiani.

È una vera e propria celebrazione dell’Italia il format creato da “Ci sta”, la primissima pizzeria a Milano che opera con soli ingredienti italiani al 100%.

“Ci sta”: un menù 100% italiano

Con un nuovo menù che sa meravigliosamente rispecchiare l’essenza di un locale che vuole unicamente dedicarsi alla pizza preparata con soli ingredienti 100% italiani, “Ci sta”, in Via Giulio Cesare Procaccini 60, riesce quindi a celebrare oltre che le bontà di un paese anche le sue infinite bellezze.

Bontà… ma anche bellezza!

Bellezze più che concrete tra l’altro!perché da “Ci sta” concetti come sostenibilità e inclusione sanno davvero davvero rappresentare le fondamenta di un progetto, al 100% italiano, che vuole quindi dare spazio alle sole eccellenze del Belpaese. Nessuna regione esclusa.

Come nasce “Ci sta”

Nata da un’idea di Nico Grammauta, manager italiano protagonista nel settore del food retail, il Format Ci Sta arriva quindi a Milano, ma promette, ben presto, anche un’ulteriore espansione in altre regioni dell’Italia e, soprattutto, in Europa.

Il racconto di Nico Grammauta

Racconta infatti a riguardo il fondatore di “Ci sta” Grammauta: “L’idea è nata durante il primo lockdown, nel corso del 2020. Volevamo lanciare una start-up Made in Italy nel mercato del food retail, con un format che rappresentasse non soltanto la piena espressione del mondo culinario italiano, ovvero la pizza, ma anche un simbolo di rinascita del settore post pandemia. Un messaggio di coraggio imprenditoriale che parla italiano, in un segmento economico di primaria importanza per il PIL nazionale, in quest’ultimo anno fortemente colpito”.

La celebrazione del gusto e della cultura italiana

Ma perché “Ci sta” vuole così celebrare la cultura, oltre che la gastronomia, italiana? Semplice! Perché la La pizza, da sempre espressione di identità, cultura ma anche di storica passione, è di fatto un prodotto simbolo di una bellissima nazione che da tempo, nonostante le difficoltà, le crisi economiche, le guerre e, come se non bastasse, anche la pandemia da Covid-19, ha sempre saputo rialzarsi. Non solo cultura, non solo storia. La pizza è anche piatto popolare da sempre amato, una prelibatezza apprezzata a tutte le età, e soprattutto, accessibile per tutte le tasche. Un valore aggiunto non indifferente dunque. Un valore che “Ci sta” vuole oltre che celebrare, addirittura onorare.

Uno sguardo al menù

Il menù di “Ci Sta” è di fatto un vero e proprio viaggio nella nostra bellissima nazione. Un gustosissimo percorso che, partendo dalla Sicilia con i suoi pomodori, sa attraversare gli uliveti della Puglia e arrivare fino ad un saporitissimo Friuli Venezia Giulia con il suo prosciutto di Cormons.

Un impasto di solo grano 100% italiano

Con un impasto realizzato da solo grano 100% italiano e, rigorosamente, proveniente da sole coltivazioni biologiche, “Ci sta” riesce dunque ad offrire al suo gustoso e affezionato cliente ben più di una semplice pizza, ma una vera e propria tradizione gastronomica. Con sapori di sole materie prima d’eccellenze nazionali, ma persino ambienti dal particolarissimo design, “Ci sta” riesce pure a far risplendere la vecchia Milano.

Un saporito design

Quello di “Ci sta” è di fatto un punto vendita che sa ben richiamare la bellezza della Vecchia Milano, oltre che dell’Italia, proprio grazie ai suoi materiali naturali e, soprattutto, ai colori pastello tipici delle sue abitazioni di una volta. Persino il pavimento in graniglia, tipico delle antiche abitazioni, riesce a ben sottolineare un’appartenenza ad un territorio e ad un tempo che di certo non va dimenticata. Non solo pizza dunque, ma anche metafora.

“Ci sta” una bella e succulenta tradizione

Quella della nuova pizzeria milanese è una proposta che oltre a richiamare le bontà di una succulenta tradizione gastronomica sa persino ricordare le preziosità di ingressi e facciate dei palazzi milanesi di un tempo. Volta a botte ed archi, ovviamente ispirati alle porte d’ingresso della città, completano inoltre un rimando culturale reso infinitamente palese anche dai rivestimenti dei mobili e delle pareti in legno e paglia di Vienna

Gusto quindi, ma anche bellezza. Sapori e valori italiani al 100%.

s.g

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