Al Mercato Centrale Roma non troviamo dei semplici punti di ristoro. Li potremmo definire ancor meglio come dei cuore pulsanti. Nonché come il prodotto finale di chi li ha creati, preparati, confezionati. Artigiani del cibo che trasformano lo spazio di incontro della piazza del Mercato Centrale Roma in un luogo di attrazione e scambio sempre diverso, ricco di colori e profumi.
Ecco due differenti suggerimenti per gustare una pizza al Mercato Centrale Roma.
Da Pier Daniele Seu, la bottega della pizza al Mercato Centrale Roma
Pier Daniele Seu impara giovanissimo al mestiere del pizzaiolo, conquistando presto un posto di prestigio nel panorama regionale e nazionale.
Studia e impara l’arte dell’impasto. La “sua” pizza, grazie ad una lunga lievitazione e ad un utilizzo minimo di lievito risulta altamente digeribile e allo stesso tempo fragrante e piacevole al palato. Condimenti audaci e insoliti, mantenendo sempre i gusti bilanciati e la pasta croccante e dalla facile scioglievolezza. Le pizze vengono infatti stese sul marmo, e durante la stesura viene prestata una particolare attenzione al cornicione per poi completare la cottura a boccaforno per conferire croccantezz. La pizza di Seu la troviamo in tre versioni presenti tutto l’anno, Margherita, Marinara e Capricciosa, e nelle varianti stagionali.
Il trapizzino di Stefano Callegari.
Street food romano per eccellenza, amato in tutto il mondo. Nasce da un’ idea di Stefano Callegari. Che non trattiene il trapizzino a Roma, anzi contribuisce a farlo conoscere globalmente. Come definiremmo il trapizzino? Un angolo di pizza bianca, croccante fuori e morbido dentro, ripieno di gustose ricette conquista tutti. I trapizzini vengono realizzati freschi ogni giorno con lievito madre e serviti ripieni di piatti tipici della cucina romana, preparati con tutte le attenzioni della tradizione e con ingredienti selezionati, carni italiane, pomodori biologici e olio extravergine di olive italiane.
Andrete a provare queste pizze?