Made in Italy in Cina: una prospettiva differente

Spesso si è parlato dell'effetto del mercato cinese su quello italiano, ma se per una volta si invertissero i ruoli?

Si è tanto parlato dell’effetto “cinese” sul mercato italiano, ma se per una volta ribaltassimo il punto di vista? Cosa scopriremmo? Se vedessimo, invece, l’effetto, del Made in Italy in Cina cosa ne verrebbe fuori? Perché con un valore che supera gli 8 miliardi di euro, la Cina si svela in realtà come il quarto mercato nel mondo per il consumo di prodotti bio.

Made in Italy in Cina: un trend in Ascesa

Segnando l’8% delle vendite globali di prodotti biologici, la Cina rappresenta  una nicchia di mercato con un trend che risulta in fortissima ascesa sin dal 2013. Inoltre come il Covid-19, dal lontano estero, ha portato in Italia una ventata di diffidenza e paura per il prodotto straniero, così ha portato i cinesi ad una maggiore intenzione per la salute e per il cibo biologico e per i prodotti lattieri-caseari, prodotti da forno, pasta e persino baby food così come per i prodotti sostenibili ed eco-friendly.

L’esportazione di prodotti bio nel mondo

Carlo Ferro, presidente dell’Agenzia ICE a tal proposito ha sottolineato: “Vogliamo assistere le imprese per partecipare alla ripartenza dei mercati. Buona parte di questa ripresa passa attraverso digitale, innovazione, tracciabilità e sostenibilità. Le esportazioni italiane di prodotti bio nel mondo sono in crescita, segno che le scelte alimentari consapevoli hanno assunto un ruolo fondamentale in tutte le economie. E come ICE, in accordo con il Patto per l’Export, abbiamo rafforzato il nostro supporto alle imprese nella transizione verso questi modelli, combinando reazione e visione attraverso una serie di azioni tra cui: il potenziamento degli accordi di e-commerce, le fiere virtuali, la blockchain per la tutela del Made in Italy e la formazione di digital export manager. La stessa Piattaforma ITA.BIO, che stiamo promuovendo, fa parte di questa serie di strumenti per aiutare il nostro Made in Italy a tornare grande nel mondo.”

s.g

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