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Spreco alimentare: una giornata all’insegna dello #StopWaste

L'appuntamento contro lo spreco alimentare giunge alla sua sesta giornata. Focus sul caso italiano e sui nuovi obiettivi.

Oggi, venerdì 5 febbraio 2021, si tiene a Roma l’ottava giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare il cui motto “Stop food waste. One health, one planet” auspica, ancora una volta, uno sviluppo più sostenibile per il nostro pianeta.

Spreco alimentare: una giornata nazionale per un futuro migliore

L’iniziativa, illustrata dal curatore scientifico Andrea Segrè, dall’Ambasciatore presso la Rappresentanza Permanente d’Italia alle Nazioni Unite a Roma Vincenza Lomonaco e dal vicedirettore generale FAO Maurizio Martina, coglie al suo interno anche l’occasione per presentare il nuovissimo Osservatorio Waste Watcher International per il monitoraggio dello spreco alimentare a livello nazionale e mondiale.

L’impegno per la prevenzione dello spreco alimentare

Spiega il curatore scientifico Andrea Segrè: “L’impegno per lo sviluppo sostenibile e la prevenzione degli sprechi passa anche attraverso il monitoraggio dei comportamenti e quindi attraverso i dati. Questa svolta culturale è un passaggio obbligato per la riduzione dello spreco domestico. Questo, infatti, incide per il 50% circa dello spreco complessivo del cibo sul pianeta. L’Osservatorio Waste Watcher si attrezza per promuovere una campagna globale di sensibilizzazione attraverso un monitoraggio su scala mondiale che partirà il 29 settembre, seconda Giornata mondiale di consapevolezza delle perdite e sprechi alimentari”

Testimonial d’eccezione contro lo spreco alimentare

La Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare è promossa dalla campagna Spreco Zero. Grazie al patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Ministero degli Affari Esteri, del World Food Programme Italia, di ANCI e della rete di Comuni Sprecozero.net, #StopWaste impegna anche testimonial d’eccezione come Veronica Pivetti, Giobbe Covatta, lo Chef stellato Moreno Cedroni e Neri Marcorè.

Obiettivi per il futuro

Focalizzandosi sul nuovo decennio italiano, su tutti gli Obiettivi di Sostenibilità segnalati dall’Agenda Onu 2030 e sui nuovi dati del Rapporto 2021 Wast Watcher. Chissà che la quantificazione concreta dei dati dello spreco nelle nostre case possa incidere, concretamente, sul nostro futuro.

s.g.

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