Cani e gatti nei locali. Portare con sé il miglior amico dalla pizzeria al ristorante, dalla gelateria al bar. Cosa c’è di strano? Vi starete forse chiedendo. Nulla, tranne se si pensa che il miglior amico in questione è un pelosotto scondinzolante a quattro zampe dalle orecchie buffe e dagli artigli affilati. Noi italiani siamo grandi amanti degli animali da compagnia (sono oltre 60 milioni i pelosetti a tenerci compagnia nelle nostre abitazioni). Siamo al primo posto tra i Paesi europei per numero di pets in rapporto alla popolazione: in totale sono 50,3 animali domestici ogni 100 abitanti.
Quanto è importante oggi essere pet-friendly per un locale? Tanto, anzi tantissimo. si registra un boom di recensioni negative quando un bar o una pizzeria non accoglie animali da compagnia al suo interno.
In Giappone spopolano i Neko Bar– ossia i Cat Cafè, mentre a Londra i Dog-Bar (non a caso è la città più dog-friendly d’Europa).
In Italia la ristorazione pet-friendly avanza. A Torino al Miagola Cafè è possibile gustare una cucina esclusivamente vegana e portare con sé i propri amati gatti. In Lombardia c’è il Crazy Cat Cafè, un ristorante dove “i veri padroni sono i nove gatti dei proprietari” che fanno in tutto e per tutto parte del team del locale.
In tema dog-friendly, due locali fiorentini sono degni di nota: il ristorante Quinoa– dotato di menu ad hoc per cani e la Trattoria du Burde. Ma è la capitale della moda Milano la città più dog-friendly d’Italia. Tanti sono i locali milanesi (Rosso Pomodoro, Cisk Pizza bar, Lon Fon, L’Osteria del Borgo Antico, per citarne alcuni) che per scelta di marketing comunicano ai clienti che riservano ciotola di crocchette, acqua e anche cuscini dove far riposare i cani. Incredibile vero?
In definitiva, un ristoratore non dovrebbe mai sottovalutare la possibilità per il suo locale di essere pet-friendly. Rischierebbe di perdere una bella fetta di clienti che hanno a cuore i loro amici a quattro zampe e desiderano non privarsi della loro piacevole compagnia nemmeno quando escono a cena fuori.
m.s.