Chinè è la pizza ad alta digeribilità di Monopoli. La parola ‘chinè’ nel linguaggio sartoriale raffigura un tessuto di seta, molto in voga negli anni ‘30 e ‘40. Ed è proprio su questo tema che si imposta la filosofia di questo locale. Come anticipato, si tratta di una pizza ad alta digeribilità farcita e preparata “su misura” dei gusti, fantasie e intolleranze di ognuno. I prodotti sono tutti accuratamente selezionati. Per le farine, pregiate di alta qualità macinate a pietra e poco raffinate. Ovviamente, il tutto associato all’uso di lievito madre.
L’ impasto leggero ed altamente digeribile di Chinè viene prodotto in due fasi. Nella prima fase si crea un pre-fermento che darà profumo, leggerezza e digeribilità alla pizza. E dopo 24 ore si va a completare il nostro impasto utilizzando dunque farine di tipo 1 e di riso. Ciò sia per deliziare il palato dei clienti e sia per rendere il prodotto finale ‘esclusivo’ oltre che buono. Ed in più ogni giorno si prepara un impasto alternativo diverso che varia da grani antichi e biologici a spezie erboristiche con proprietà salutari. Il tutto con l’uso dell’aloe vera! Insomma un vero e proprio “racconto di gusto”.
Una profonda attenzione alla digeribilità dell’impasto, che viene dalla sua leggerezza. E quando è stato il momento, sulla pizzeria si sono accesi anche i riflettori. Quando il nome della pizzeria e quello del suo titolare, Francesco Marasciuolo, hanno cominciato ad avere una rilevanza nazionale.
Non molto tempo fa, Francesco Marasciuolo, è entrato nell’ Olimpo dei migliori pizzaioli d’ Italia. Questa svolta accade grazie alla partecipazione al Master Pizza Champion. Vincere è stato un grande motivo di orgoglio. Farcela poi presentando una pizza che mi aveva per protagonisti i sapori della sua terra, è stato come portare sul podio la sua regione. Una vittoria assolutamente condivisa. Il successo è stato decisamente riscontrato subito, sia a livello lavorativo che mediatico.
Troviamo Chinè a Monopoli, provincia di Bari. Un ulteriore motivo per farsi una vacanza nel cuore della Puglia.
