Il Made in Italy trionfa sulle tavole di tutto il mondo nelle feste

Dicembre è stato un mese da record storico per il Made in Italy. In particolare per quanto riguarda l’ alimentare sulle tavole delle festività di tutto il mondo.

Ciò grazie all’export di vini, spumanti, grappa e liquori, panettoni, formaggi, salumi. Ma anche caviale Made in Italy che nel solo per periodo delle feste di Natale e Capodanno ha raggiunto i 4,4 miliardi di euro, in aumento dell’11% rispetto allo scorso anno.

 

2021 DI SUCCESSI PER IL MADE IN ITALY

Infatti c’è stata una crescita boom sui mercati internazionali con un +146%, e sempre più gettonate sono anche le paste farcite tradizionali del periodo freddo, come i tortellini.

In salita pure la domanda di formaggi italiani che fanno registrare un aumento in valore delle esportazioni del 12%, così come quella di prosciutti, cotechini e salumi (+12%).

A guidare la classifica di questo Natale Made In Italy all’estero è stato però lo spumante. È proprio lo spumante italiano a trainare l’intero settore dei vini per i quali si segnala complessivamente un aumento del 15% in valore dell’export.

Il 2021 si può dire è stato vittorioso su più fronti. Parliamo anche della crescita della birra italiana (+10%) nella Germania dell’Oktorberfest a quella del caviale (+150%) nella Russia del beluga. Un trend che dimostra come l’agroalimentare italiano sia uscito dalla crisi generata dalla pandemia più forte di prima tanto da raggiungere a fine anno il record storico nelle esportazioni a quota 52 miliardi, il massimo di sempre, se il trend sarà mantenuto

Il risultato è che il Made in Italy a tavola vale oggi   quasi un quarto del Pil nazionale e dal campo alla tavola vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio.

Una rete diffusa lungo tutto il territorio che viene quotidianamente rifornita dalle campagne italiane dove stalle, serre e aziende hanno continuato a produrre nonostante le difficoltà legate al Covid, garantendo le forniture di prodotti alimentari sulle tavole degli italiani e di tutto il mondo.

 

 

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