Noi di Sala, la terza celebrativa edizione

Terzo appuntamento per Pass e l'elogio delle figure di sala

Terza edizione per PASS (acronimo per Passione, Accoglienza, Servizio, Squadra) ideato e organizzato da Noi di Sala. Trattasi di associazione senza fini di lucro nata nel 2012 con lo scopo di rivalutare la figura del cameriere nella ristorazione attuale.

NOI DI SALA, I DETTAGLI DELLA GUIDA

In quasi dieci anni il gruppo è riuscito a riportare l’attenzione sul nobilissimo mestiere dell’accoglienza nel mondo della ristorazione.

Un appuntamento, quello di PASS, che è da tre anni anche l’occasione, per molti versi unica, di incrociare le professionalità del settore e di confrontarsi sui molti temi che contraddistinguono l’attività di chi opera in sala.

Infatti nella giornata di venerdì 10 dicembre, nel Wegil di Roma (in Largo Ascianghi, 5) è stata presentata la seconda edizione della Guida Noi di Sala. Si tratta dell’unica interamente dedicata all’ospitalità e all’accoglienza in ambito ristorativo. È importante dare il giusto risalto a una componente essenziale della ristorazione. Che non è semplicemente saper servire un vino o un piatto ma molto, molto di più.

La guida, online, sarà disponibile a partire da lunedì 13 dicembre su www.guidanoidisala.com.

Noi di Sala è una vera e propria mappa di quanto di meglio il nostro Paese offra in termini di servizio in sala. Ma anche la capacità di offrire alla clientela un’esperienza di altissimo livello.

Parliamo di quasi duecento i locali recensiti.

LA FIGURA DEL CAMERIERE AL CENTRO DI NOI DI SALA

Carlo Hausmann, Direttore Generale di Agrocamera, durante la serata si è soffermato sulla figura del cameriere. Egli ha ribadito il ruolo di trait d’union del cameriere tra il mondo della produzione e quello dei consumatori.

Infatti a chi si occupa dei servizi spetta spesso il compito di aiutare nella scelta il cliente, illustrando piatti e prodotti, raccontando territori, instaurando un rapporto che è di assoluta fiducia.

Tutte operazioni che richiedono preparazione e professionalità, il che ha portato inevitabilmente a parlare di formazione del personale.

E l’importanza della sala, soprattutto in una fase delicata come quella che stiamo vivendo, non poteva sfuggire a un mondo in costante ascesa come quello della pizza. E infatti la Guida ha offerto uno spazio importante anche al servizio nelle pizzerie, particolarmente attente al valore aggiunto di una sala preparata.

PASS è diventato sin da subito un appuntamento importante e non solo per chi opera in sala. Ma anche per coloro  che hanno della ristorazione e della hotellerie una visione a 360°. E che riconoscono il ruolo strategico dell’ospitalità e dell’accoglienza, tasselli fondamentali di un comparto che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy.

Quella di PASS è una squadra eterogenea e compatta, come dimostrano anche le presenze sul palco: Paolo Merlin (Direttore Fondazione Birra Moretti), Mauro Cipolla (Titolare della Torrefazione Orlandi Passion), Alessandro Federzoni (Titolare di Première Italia, Giuseppe Saudino (Sell-Out Manager Centro Italia San Pellegrino).

 

LE PREMIAZIONI

Inoltre come ogni guida che si rispetti, ha visto assegnare i suoi premi. Al ristorante Arnolfo (Colle Val d’Elsa, Siena) va il premio come “Miglior Servizio di Sala”, in collaborazione con San Pellegrino.

Il riconoscimento come “Miglior Servizio Vini”, in collaborazione con Première Italia ha visto primeggiare Agli Amici di Udine.

Il premio “Come a Casa”, in collaborazione Torrefazione Orlandi Passion, spetta all’Antica Bottega del Vino di Verona.

 La Trota dal ’63 (Rivodutri, Rieti) ottiene il premio come “Miglior Servizio Giovane di Sala”, in collaborazione con la Fondazione Birra Moretti.

 

 

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