Napoletano d’origine, ma Romano d’adozione, Luca Rallo è, da oltre vent’anni, un pizzaiolo della capitale che ha saputo, proprio in questi giorni, aggiudicarsi la più gustosa e ambita coppa per la miglior pizza senza glutine.
Luca Rallo: una pizza da medaglia d’oro
Con la sua pizza da medaglia d’oro, ma anche da free from, Luca Rallo riesce infatti a sorridere del suo titolo, ma soprattutto, a brillare di soddisfazione e orgoglio per un lavoro nel dettaglio, intrapreso da sorprendentemente poco. Anche se nel suo ristorante di Castelverde, alla periferia est di Roma, di riconoscimenti e coppe ce ne sono tanti, quello del senza glutine è infatti per Luca il più importante dei risultati.“ Ho appena iniziato con questo tipo di impasto — spiega infatti a iguardo Luca Rallo — non me l’aspettavo”.
Un racconto squisito… e particolare!
Quello della pizza senza glutine è di fatto un discorso assolutamente squisito ma anche a dir poco particolare. Una realtà gastronomica sempre più ricercata per tutti coloro che, per desiderio o necessità patologiche, devono ricorrere all’impasto gluten free. Un impasto che pur dando notevoli soddisfazioni nella sua riuscita non cela però alle sue spalle un lavoro assai più delicato e minuzioso. Dalla lievitazione alla stessa gestualità dell’impasto. Tutto cambia nella pizza senza glutine… ma con un lavoro ben fatto non di certo il gusto! Quello no, non cambia! Soprattutto se a quel gusto gluten free ci pensa proprio Luca Rallo.
La storia di Luca Rallo
Con una lunga gavetta, il suo arrivo nella Capitale e l’apertura del suo ristorante “Fantasie di Napoli” Luca Rallo da quindi squisita forma ed esito ad un percorso che sicuramente lo rende detentore di un titolo, ma anche e soprattutto, di tanta gioia per gli altri. “E’ un riconoscimento importante perchè ora molte persone chiedono questo tipo di prodotto, per allergie o diete — racconta Luca — un pizzaiolo non smette mai di imparare”.
Gusto e gioia!
Gioia non solo per gli allergici e intolleranti dunque, ma anche per gli altri. Non a caso, proprio Luca Rallo, con la sua associazione “Upter” ha potuto infatti girare gran parte dei paesi del mondo: “A Tokyo i giapponesi sembravano impazziti, con al voglia di imparare il nostro metodo – aggiunge-mi hanno fatto sentire un Re”. Ma non solo. Perché dopo le difficoltà collegate alla pandemia e, in particolare, ai lockdown, Luca che ha cercato anche di dare una mano offrendo le pizze ai più bisognosi attraverso i volontari della Croce Rossa.
Luca Rallo: il sapore della conquista
Luca Rallo, 38 anni e papà di due bimbi, racconta infatti con fierezza e gioia il suo percorso, ma anche la conquista del suo titolo. Il riconoscimento di pizza senza glutine campione del mondo, ottenuto nel “Pizza word cup 2021” organizzato ad Anzio lo scorso ottobre, rappresenta infatti per Luca non solo uno squisito esito, ma anche il premio per un impegno avviato sul campo sin da giovanissimo. Nato a Napoli, nella zona di Fuorigrotta, e con le mani in pasta sin dalla sua adolescenza; Luca sceglie dunque di intraprendere un importante percorso proprio sulle orme del suo amato papà.
Luca Rallo: un premio significativo
Un ambito e felice premio che sa rappresentare per Luca un eccezionale motivo di vanto, ma anche un felice obiettivo di slancio in più per il futuro: “E’ stata dura ma abbiamo resistito e siamo ancora qui – conclude -. Speriamo di gettarci il Coronavirus alle spalle”.
Cose brutte alle spalle dunque! ma, grazie a Luca Rallo, davanti agli occhi solo cose belle… ma pure buone!
s.g