Tre spicchi, tre rotelle e tantissimi altri gustosi premi per le migliori pizzerie d’Italia dell’anno 2022. La nuova guida Gambero Rosso Pizzerie d’Italia 2022 dipinge, proprio per questa nona edizione, la squisita immagine di una bellissima Italia unita non solo nel nome del gusto… ma anche, e soprattutto, in quello della pizza. Scopriamola.
Gambero Rosso Pizzerie d’Italia 2022: le migliori pizzerie
Con 95 pizzerie premiate in guida “Tre Spicchi 2022”, 13 premi speciali e ben 680 segnalazioni, la nuova guida Gambero Rosso ha dato dunque forma a una superba classifica del gusto tutta da scoprire. Un illustre podio presidiato non solo dalle più squisite eccellenze della nostra golosa nazione, ma anche dai più bei valori e significati legati al simbolo gastronomico più radicato della nostra storia tradizione: la pizza. Ecco di quali si tratta.
Il podio
Appena insignito del titolo estero di Best Chef Pizza, Franco Pepe, il geniale maestro pizzaiolo di Caiazzo, è il primo a conquistare il podio delle migliori pizzerie d’Italia. Podio che, con ben 96 punti parimerito, ha potuto vantare anche la vittoria di Simone Padoan di San Bonifacio (Verona). A decretare tale vittoria è proprio la nuova guida Pizzerie d’Italia 2022 del Gambero Rosso; guida che, nel consacrare ai primi posti le pizzerie Pepe in Grani e I Tigli, ha voluto anche lanciare un messaggio a dir poco fondamentale: il ritorno alla normalità.
La classifica delle migliori pizze… e dei migliori intenti!
Sono molti, infatti, i pizzaioli che hanno preso il recente periodo di stop causato dalla pandemia come un’occasione in più per poter studiare, diversificare ed evolvere i propri impasti. Proprio come hanno fatto Franco Pepe e Simone Padoan… ma non solo! Tra i 680 esercizi segnalati in guida, gli oltre 60 nuovi ingressi, e persino un’appendice dedicata alle migliori pizzerie italiane nel mondo, la guida Gambero Rosso ha infatti potuto stillare una vera e propria classifica dei più saporiti intenti nazionali.
Gambero Rosso Pizzerie d’Italia 2022
E se, con ben 96 punti, il podio lo conquistano Pepe in Grani (CE) e I Tigli di San Bonifacio (VR). Con 95 punti seguono, invece, La Filiale a L’Albereta, i Masanielli a Caserta e la pizzeria di Renato Bosco m a San Martino Buon Albergo. Con 94 punti, inoltre, si aggiudicano il podio Gusto Divino a Saluzzo, La Notizia a Napoli, Sestogusto a Torino; e con 93 punti 50Kalò a Napoli, Apogeo Giovannini a Pietrasanta, Francesco&Salvatore Salvo a Napoli, Oliva da Concettina ai Tre Santi a Napoli, Pizzeria Salvo a San Giorgio a Cremano e Seu Pizza Illuminati a Roma. 92 punti è invece il risultato di Battil’oro Fuochi + Lieviti + Spiriti a Seravezza, ed ancora, Da Clara a Venetico, La Contrada di Aversa, Le Follie di Romualdo a Firenze, La Pergola a Radicondoli, Framento a Cagliari, Gusto Madre ad Alba, Montegrigna-Tric Trac a Legnano, Officine del Cibo a Sarzana, Piano B a Siracusa, Patrick Ricci, ed ancora, Terra, Grani, Esplorazioni a San Mauro Torinese, Sforno a Roma, Sirani a Bagnolo Mella, Sorbillo a Napoli e, infine, La Ventola a Rosignano Marittimo.
Altri classificati
Con 91 punti si classificano invece: 400 gradi a Lecce, Chicco a Colle Val d’Elsa, Casale Rufini a Gallicano nel Lazio, La Divina Pizza a Firenze, Crosta a Milano, Da Ezio ad Alano di Piave, Al Fresco a Firenze, In Fucina a Roma, ed ancora, La Gatta Mangiona a Roma, Gigi Pipa a Este, Giotto a Firenze, Libery a Torino, Enosteria Lipen a Triuggio, Mamma Rosa a Ortezzano, Mediterraneo a Pordenone, l’Orso a Messina, Proloco DOL Centocelle a Roma, Re|Mi a Sassari, Giovanni Santarpia a Firenze, Il Vecchio e il Mare a Firenze e ‘O Scugnizzo ad Arezzo.
Ma non finisce qui!
Chiudono la classifica , con 90 punti, 10 di Diego Vitagliano, 180g Pizzeria Romana, da Attilio alla Pignasecca a Napoli, Berberè a Castel Maggiore, BOB Alchimia a Spicchi a Montepaone (nuovo ingresso), Pizzeria Bosco a Tempio Pausania, La Braciera a Palermo, l’agriristorante Il Casaletto a Viterbo, Disapore La Pietra a Cecina, Era Ora a Palma Campania, Fandango a Potenza, Giangi Pizza, Ricerca ad Arielli, Grigoris a Mestre.
E ancora…
Le Grotticelle a Caggiano, Guglielmo Vuolo Verona a Verona, Impastatori Pompetti a Roseto degli Abruzzi, Largo 9 a Firenze (nuovo ingresso), Mater a Fiano Romano, Le Parùle a Ercolano (nuovo ingresso), Perbacco a La Morra, Piccola Piedigrotta a Reggio Emilia, Proloco Pinciano a Roma, Pupillo Pura Pizza a Frosinone (nuovo ingresso), Qvinto a Roma (nuovo ingresso), Sbanco a Roma, La Sorgente a Guardiagrele, Starita a Napoli, Tonda a Roma, Verace Elettrica a Milazzo (nuovo ingresso), Villa Giovanna a Ottaviano (NA), ZenZero Osteria della Pizza a Pisa, Casa Vitiello a Caserta e Vola Bontà per tutti a Castino.
Gambero Rosso Pizzerie d’Italia 2022: spicchi… ma anche rotelle!
Per le rotelle invece, che premiano la pizza al taglio, ad aggiudicarsi il podio con ben 95 punti è Pizzarium a Roma di Gabriele Bonci. A Seguire con 94 punti c’è invece Saporè Pizza Bakery di San Martino Buon Albergo, ed ancora, con 92 punti, il Panificio Bonci a Roma, la Masardona a Napoli, Oliva Pizzamore ad Acri e, infine, con 90 punti Forno Brisa a Bologna, Lievito Pizza, Pane a Roma, Menchetti Arezzo, Pizzeria Sancho a Fiumicino e Tellia di Torino, nuovo ingresso.
Altri premi!
Ma non finisce qui. Tra spicchi e rotelle brillano infatti anche menzioni speciali. Il Pizzaiolo emergente di questa annata è, di fatto, Concetto Fiorentino di Era Ora a Ortigia, mentre Antonio Pappalardo di Inedito, Brescia, chef-patron de La Cascina dei Sapori di Rezzato e Diego Vitagliano di 10 Diego Vitagliano a Pozzuoli portano invece a casa il premio Maestri dell’Impasto.
Ricerca e Innovazione
Per quel che concerne invece la ricerca e l’innovazione, il premio speciale è andato a Officine del Cibo a Sarzana (SP). Come Pizza a degustazione dell’anno vince inoltre la Petto d’Anatrade Lo Spela a Greve in Chianti (FI). E se la Pizza Napoletana dell’anno è la Summer Light (da La Contrada ad Aversa). Per la Pizza all’italiana vince invece la Tonno Subito da Al4 a Roncade (TV). Come Pizza a Taglio vince infine quella di Lievito Pizza, Pane a Roma. E come Pizza Dolce, infine, vince l’Assoluto di pesca di Seu Pizza Illuminati a Roma.
Tutto questo e anche di più nella nuova classifica Gambero Rosso Pizzerie d’Italia 2022 dunque; tanti nomi, molteplici realtà, ma soprattutto… infinite possibilità di squisito gusto!
s.g
