Dino Forlin: il gusto del contest, il sapore della beneficenza!

Con una golosissima, ma al tempo stessa, agguerrita challenge, il pizzaiolo vincentino Dino Forlin sceglie di aiutare il Banco Alimentare! Ecco la 118 Challenge, siete pronti?

Un pizzaiolo sfida i clienti per beneficenza al Banco Alimentare. È successo davvero, a Bassano, e il pizzaiolo sfidante è proprio Dino Forlin.

Dino Forlin: La nuova sfida del gusto

Con una pizza di 3 kg e un litro di birra da finire entro venti minuti, Dino Forlin sceglie dunque di sfidare i clienti e di fare il tutto per beneficenza al Banco Alimentare. Il contest, organizzato stesso dal Forlin, si intitola “118 Challenge” ed ha, come oggetto della sfida, proprio una sua creazione: una pizza di ben tre kg di peso e dal diametro di circa sessanta cm.

Un contest benefico

Il noto pizzaiolo vicentino, che per l’occasione ha scelto di cimentarsi anche nel tanto rapido quanto coraggioso svuotamento di un boccale da un litro di birra, ha dunque voluto, proprio per questo contest benefico, dare vita ad un impasto assolutamente speciale venuto fuori con ben 72 ore di lievitazione. Impasto che, proprio per la sua lunga lievitazione, riesce quindi a regalare al suo degustatore una consistenza elevata e un’altrettanto significativa digeribilità.

Una buona pizza per uno scopo buono!

Guarnita con mozzarella, fior di latte, pomodoro, prosciutto crudo San Daniele DOP stagionato 18 mesi, e ancora, insalata fresca e Cucciolata di Burrata di Andria, la pizza della 118 Challenge ha dunque uno scopo molto più buono e bello di quel che può sembrare.

L’impegno di Dino

Lo stesso Forlin, infatti, a riguardo racconta: “Ogni giorno mi occupo di cibo e alimentazione. Sotto le mie mani passano ingredienti meravigliosi, italiani e d’eccellenza. Ho deciso dunque di donare il ricavato al Banco Alimentare del Veneto che da anni, accanto alle strutture caritative sul territorio, si occupa di assistere quelle persone e concittadini della nostra regione per le quali è difficile reperire quotidianamente beni alimentari di prima necessità. Il periodo che stiamo vivendo certo non aiuta, partecipare alla nostra sfida in amicizia e allegria sarà un’occasione speciale per combattere lo spreco alimentare!”

Le regole di Dino Forlin

Le regole della 118 challenge sono, tuttavia, molto semplici: tutto quel che occorre per vincere il contest è di fatto mangiare tutta la pizza e bere l’intero boccale di birra entro e non oltre i 20 minuti messi a disposizione. Attenzione però. Durante la challenge non sarà possibile alzarsi dal tavolo né, tantomeno, chiedere l’aiuto di altre persone.

Premi… e penitenze!

Chi vincerà? Non si può ancora sapere. Ma è certo che il goloso vincitore della 118 Challenge avrà non solo la pizza e la birra offerta, ma anche un premio concreto, ovvero, un bonus di 500 euro. Ma in caso di perdita? Semplice! Dovrà pagare la pizza, dal valore di 100 euro, la birra, dal valore di 10 euro, e addirittura lavare il triste “piatto della sconfitta” davanti a tutti i commensali della pizzeria.

Come partecipare alla challenge

Per partecipare alla challenge nella Pizzeria Forlin di Bassano del Grappa, si dovrà dunque prenotare il giorno prima e sarà possibile partecipare soltanto nelle fasce orarie che vanno dalle 18.00 alle 20.00 e dalle 21.00 alle 23.00 e solo dal martedì al venerdì.

Dino Forlin per il Banco Alimentare del Veneto Onlus

Per ogni partecipante della 118 Challenge, verranno quindi donati 10 euro all’Associazione Banco Alimentare del Veneto Onlus. Associazione che da tempo raccoglie e recupera le eccedenze alimentari e le ridistribuisce a tutte quelle strutture caritative che, in Veneto, si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri e agli emarginati.

Al servizio delle aziende e delle strutture di carità

Da un lato al servizio delle aziende del settore alimentare, soprattutto per assisterle nella gestione delle eccedenze, e dall’altro, a difesa di tutte quelle associazioni e strutture di carità che hanno il fine di distribuire ai propri assistiti pasti o generi alimentari in via continuativa.

La pizza “buona” di Dino Forlin

Che la pizza fosse così buona di gusto era cosa certa, ma che lo fosse anche così di intenti, forse, lo era un po’ meno! E, fortunatamente, Dimo Forlin, sa perfettamente dimostrarlo.

s.g

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