Massimo Bucolo: il distributore d’ingegno!

Il distributore automatico di pizza a Roma è il successo mediatico del momento. Ecco il racconto di Massimo Bucolo

È figlio di un brevetto che risale a ben 12 anni fa il successo mediatico del distributore di pizza. Installato il mese scorso nella Capitale, il distributore automatico ha di fatto, alle spalle, non solo un brevetto depositato svariato tempo fa, ma anche l’originalissima idea di un messinese DOC!

Distributore di pizza… e d’ingegno!

Il distributore automatico di pizza installato in via Catania è infatti frutto del lavoro e dell’ingegno del 46enne Massimo Bucolo. Ideatore, trapiantato da ben quindici anni nella bellissima città di Roma, che si professa tra l’altro ancora particolarmente sorpreso dall’intenso successo riscontrato.

Massimo Bucolo: “Non mi aspettavo tanto clamore”

“Non mi aspettavo tanto clamore – racconta infatti a riguardo Massimo Bucolo – la notizia sta girando tantissimo in Italia e persino all’estero, segno della grande passione di tutti per la pizza. In realtà, il risultato finale naturalmente non è quello di una tradizionale pizza comprata in pizzeria, né potrebbe esserlo”.

Massimo Bucolo: una pizza-piadina

“La pizza del distributore – continua Bucolo- per forza di cose, assomiglia più ad una piadina, ma quando non si ha tempo di andare in pizzeria o l’orario non lo consente è un buon compromesso per mangiare un pasto caldo con ingredienti di qualità”.

Una pizza veloce!

La pizza proposta dal distributore automatico è ,difatti, pronta in soli tre minuti! Un risultato sicuramente sorprendente se lo si coglie nella sua più giusta ottica e nel suo più effettivo contesto.

Prodotti e ingredienti

La pizza del distributore, che è composta da una miscela di farina e farina di riso con lievito istantaneo ed acqua, è infatti composta da un panetto di 160 grammi circa che pressato diviene una pizza di ben 27 cm. Ma se tutti gli ingredienti che la compongono sono in realtà prodotti sottovuoto, il pomodoro del suo topping   è, in realtà, un ingrediente assolutamente fresco e che viene sostituito, come da impostazioni della macchina, ogni sei giorni.

Mr.Go Pizza
Mr.Go Pizza

Le pizze disponibili

Le pizze disponibili nel distributore automatico? Tantissime! C’è la margherita, la quattro formaggi, la pizza con il Bacon, ed ancora, quella la diavola, la primavera e per i più originali… anche quella al tacchino.

Massimo Bucolo: un sistema automatico… ma non troppo!

Ce n’è davvero per tutti i gusti nel distributore automatico firmato Bucolo. Gusti tutelati soprattutto da prodotti selezionati con estrema cura e monitorati costantemente tramite remoto. Il sistema da remoto consente, infatti,  di verificare costantemente quantità e qualità dei prodotti! Insomma il sistema sarà pure automatico, ma il processo che lo regola non è di certo così semplicistico.

La pizza automatica di Massimo Bucolo

La “pizza automatica” preparata dal distributore non è però sicura solo per contenuti e ingredienti, lo è anche per modalità di preparazione. La pizza in questione viene infatti cotta in soli 48 secondi a 380 gradi; e infine servita in un cartone che sarà toccato unicamente da colui che l’ha ordinata. Un prodotto sicuro due volte dunque… specialmente di questi tempi.

É la volta del pizzaiolo robot

É un vero e proprio“pizzaiolo robot” quello dunque in grado di farci mangiare 7 giorni su 7, 24 ore su 24 e soprattutto nei momenti e nelle circostanze meno probabili.

Una rivoluzione nel campo della pizza

Una vera rivoluzione nel campo della pizza che potrà anche far storcere il naso di qualche purista, ma di cui non si potrà  assolutamente negare l’effettiva genialità della sua creazione  e, soprattutto… la sua comodità.

A proposito delle polemiche…

“A mio avviso è una polemica immotivata – spiega infatti Bucolo – essendo un prodotto dalle caratteristiche non identiche alla pizza come la conosciamo è chiaro che io stesso avendo tempo preferirei comprare la pizza in pizzeria. Oltre tutto, sono stato contattato da alcuni pizzaioli che mi hanno chiesto di aggiungere il distributore vicino ai loro locali per poter vendere pizze anche di notte quindi le due cose possono anche diventare complementari”.

Il successo di Massimo Bucolo

Sono  già più di 1500 le pizze prodotte dal distributore automatico, e vuoi la curiosità, vuoi la semplicità di utilizzo, la posizione o la necessità…  il successo ad oggi riscontrato è totalmente innegabile.

Distributori in tutta Italia?

Un successo che lascia di fatto presagire il dilagare del sistema di pizza automatico anche in altri parti d’Italia. Ma chissà! Soltanto chi vivrà, vedrà… e soprattutto assaggerà.

s.g

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