La Patata del Fucino IGP: quando il tubero diventa catodico!

Una nuova attività promozionale vedrà la Patata del Fucino protagonista indiscussa della  Rai. È questo il nuovo brand del 2021.

Il nuovo brand del 2021? Semplice! La Patata del Fucino IGP.  I coltivatori dell’Associazione Marsicana Produttori Patate (Ampp) e del Consorzio di Tutela IGP Patata del Fucino scelgono, infatti , di trasformare la Patata del Fucino in un nuovo e fortissimo brand e di farlo proprio attraverso l’emittente Rai.

Patata del Fucino IGP: un nuovo brand 

Dopo una sinergica e costruttiva attività volta anche alla preparazione  del prodotto al mercato, le due realtà scelgono dunque di concretizzare l’impegno per l’antico tubero con un boost finale che lo vede anche protagonista di una campagna Rai di promozione.

La qualità di un prodotto 

Con una programmazione scandita tra passaggi Tv e radio, la patata del Fucino inizia quindi a far parlare molto di se. Il presidente sia del Consorzio che dell’Ampp, Rodolfo Di Pasquale, a tal proposito spiega: “L’esordio di questa nostra campagna sulla Rai è molto importante, ancor di più per i nostri soci coltivatori che tanto si impegnano per garantire la qualità del prodotto”.

Patata del Fucino IGP: un rispetto disciplinare 

Anche Mario Nucci, direttore del Consorzio, dice la sua: “Solo le patate che vengono prodotte nel rispetto del disciplinare di coltivazione posso essere commercializzate con il marchio IGP”.

Il tubo catodico 

La scelta del mezzo televisivo darà dunque  la giusta e meritata visibilità al marchio Consorzio di Tutela Igp Patata del Fucino. Attraverso Rai Uno e  programmi come: “ È sempre mezzogiorno” di Antonella Clerici, “La vita in diretta”, “Oggi è un altro giorno” e “Lineaverde”, su Rai 3 nei“Meteo Regionali” e su Rai Due nel programma “Costume e Società” la patata IGP potrà quindi finalmente riaffermarsi. 

Non solo tv

Anche trasmissioni radiofoniche come Caterpillar Decanter di Radio Due e le rubriche Meteo dei tre canali Radio Rai dedicheranno altrettanto spazio al tubero dorato. 

Il gusto é sicuramente uno dei più famosi tra i cinque sensi, ma a quanto pare, al giorno d’oggi, non può prescindere dagli altri.

s.g 

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